Le vacanze sono un momento molto atteso da tutta la famiglia, un’occasione per rilassarsi, divertirsi e stare insieme. A volte, però, un dubbio assale i genitori: mare o montagna con i bambini? Da una parte si hanno quindi le spiagge dorate e le acque cristalline, dall’altra la natura e la tranquillità. Scegliere può essere veramente difficile, oggi cercheremo di darvi qualche consiglio per aiutarvi a prendere la vostra decisione nel migliore dei modi.
Se il piccolo ha problemi alle vie respiratorie o presenta fastidiose dermatiti, il mare è un’ottima scelta, visto che contribuirà alla guarigione. Se, invece, vostro figlio è un tipo particolarmente nervoso o soffre di ipertiroidismo è meglio andare in montagna, dove l’aria pura e l’ossigeno avranno un effetto calmante al contrario delle e località balneari dove lo iodio causa una maggiore eccitazione. La montagna, inoltre stimola il sonno, grazie alle temperature più sopportabili in estate, e anche l’appetito. Ricordate, però, di non esagerare, per i neonati il massimo è di 1.300 metri, per i bambini più grandi ci si può spingere circa fino ai 1500. Ovviamente, rovescio per la medaglia, per bambini pigri o in sovrappeso, la spiaggia e le mille attività che lì si possono praticare risultano un vero toccasana. Con i neonati la maggior parte delle volte la soluzione migliore è la montagna. Si tratta di una scelta che li metterà al sicuro dal caldo eccessivo (del resto da piccolissimi si ha una naturale insofferenza alle temperature elevate), dal sudore e da germi e virus che al mare trovano terreno fertile. Quindi, torniamo al punto di partenza: mare o montagna con i bambini? In caso di problemi di salute o di reali impedimenti è meglio scegliere affidandosi ad argomentazioni come quelle appena analizzate. In situazioni in cui, invece, non si hanno particolari necessità la soluzione migliore è scegliere tutti insieme la meta dove trascorrere il vostro soggiorno!