Un luogo incantato, dove mare e montagna si fondono: stiamo parlando di Formia, città in provincia di Latina, a metà strada tra Roma e Napoli. Stretta tra i Monti Aurunci e il mar Tirreno, è un luogo dalle mille sfumature. In questo video abbiamo provato a raccontarvele, scopritele con noi!
La lunga storia di Formia ha lasciato a questa città tantissimi monumenti e luoghi di interesse artistico. Tra i più rappresentativi la Tomba di Cicerone, mausoleo fatto erigere in onore del noto oratore Cicerone che nei pressi aveva una villa rustica. Da vedere anche il Cisternone Romano, una delle più grandi strutture idrauliche romane sotterranee giunte fino ai giorni nostri. Ancora c’è d vedere la Fontana di San Remigio, appartenente all’epoca romana, quando l’acqua sgorgava da due mascheroni che simboleggiavano il sole e la luna ovvero proprio il perenne sgorgare dell’acqua. E poi ci sono i veri simboli delle città come le Torri di Mola, Castellone e Castellonorato. Non perdetele.
(La Torre di Castellone)
Da Castellone, con i suoi vicoli e monumenti, a Mola, altra zona suggestiva della città, ricca inoltre di ristoranti e locali che la sera sono punto di riferimento della movida formiana. Tutti i quartieri di Formia meritano di essere scoperti. Tra questi non perdete assolutamente il borgo di Maranola, a soli 4 km dal centro, altra frazione molto caratteristica da cui si gode di un fantastico panorama su tutto il golfo. E per chi ama il mare c’è Vindicio, dove troverete spiagge, il Porticciolo Caposele e anche una splendida pineta ricca di giostre, dove divertirsi con grandi e piccini.
(Il borgo di Mola)
Formia offre tantissimo per chi ama stare a contatto con la natura. Potrete avventurarvi sulla cima del Redentore, a più di 1200 metri sul livello del mare. Qui, nei mesi invernali, non è raro trovare la neve. Ci sono tanti itinerari, noi vi consigliamo di non perdere l’Eremo di San Michele Arcangelo, piccola chiesa con una facciata di pietre che chiude una cavità naturale. In alternativa c’è anche il Parco di Gianola, un’area protetta con diversi itinerari immersi nella natura, per scoprire le bellezze paesaggistiche e archeologiche, come la Villa di Mamurra o l’antico Porticciolo Romano che separa i Monti Aurunci dal mare del golfo di Gaeta.
(L'Eremo di San Michele Arcangelo)
Potevamo non intervistare i formiani doc? Ecco allora il contributo di Teresa che ci consiglia di non soffermarci solo sul mare, ma scoprire anche gli altri quartieri, e di provare attività come la vela, windsurf e immersioni a Vindicio o escursioni, trekking e gite al cavallo in montagna. E ancora abbiamo raccolto informazioni su abitudini, curiosità e tipici modi di dire. Pescatori, ristoratori, addetti ai lavoratori nell’enogastronomia formiana, abbiamo dato voce a tutti, troverete risposta ad ogni vostra domanda!
(Il porto di Formia con alcune tipiche imbarcazioni dei pescatori)