Iniziamo questo articolo facendo tutti gli scongiuri del caso: dai cornetti antisfiga a possibili filastrocche per scacciare il malocchio. Fatta questa doverosa promessa, c’è un argomento che riguarda una remota ma pur sempre esistente possibilità, odiata e temuta da tutti. Parliamo di un inconveniente che potrebbe rovinare un viaggio, specialmente quando ci prende alla sprovvista. Avete indovinato di cosa parliamo? No? Oggi vogliamo aiutarvi a capire cosa fare quando ci si ammala in vacanza, segnalandovi alcuni buoni comportamenti da tenere a mente per guarire il prima possibile e non farvi rovinare il vostro soggiorno. In questo articolo, comunque, ci concentreremo sull’Italia, visto che nei diversi paesi del mondo i casi possono essere molto diversi e vi rimandiamo quindi al sito della Farnesina. Parliamo quindi di quelle che sono considerazioni di carattere generale: prima di tutto cercate di prevenire! Viaggiando vuoi per la stanchezza ma anche per l’emozione, ci si può sentire più stanchi e debilitati e quindi inclini ad ammalarsi. Voi, naturalmente, vi conoscete e sapete quali medicinali siete soliti prendere in base ai sintomi, portateli con voi in modo da poterli prendere ai primi sintomi e giocare d’anticipo. Ovviamente appena iniziate a sentirvi poco bene chiamate il vostro medico e chiedetegli consiglio, sia su come comportarvi che sulle medicine più indicate. Potete poi provare a chiedere all’albergo o al villaggio nel quale soggiornate se è presente un medico o un infermiere che potrebbe aiutarvi. Se le cose sembrano non migliorare e temete già di dover fare file interminabili al pronto soccorso ricordatevi della Guardia Medica Turistica. Si tratta di un servizio utilissimo a cui rivolgersi in tanti casi: dalla febbre alle eruzioni cutanee. Potrete trovare medici pronti ad aiutare tutti i non residenti che si trovano in quel posto sia per turismo che, magari, per studio. Solitamente l’orario di apertura è fino alle 20, dopo è invece necessario rivolgersi alla Guardia Medica. Ecco cosa fare quando ci si ammala in vacanza, noi intanto continuiamo a fare tutti gli scongiuri del caso!