HOTEL MONZONI

Struttura

La struttura è situata nel centro del paese di Pozza di Fassa e prende il nome dai monti che gli stanno di fronte. Aperta nel 1929, ha preso il posto di una antica stazione di ristoro per diligenze, convogli postali e, allora rari, turisti. La struttura offre una spettacolare vista sulle Dolomiti, dal Sella al Catinaccio, dal Monzoni al Sassopiatto ed è il punto di partenza ideale per escursioni e attività estive e, grazie alla vicinanza agli impianti di risalita, per indimenticabili giornate sulla neve durante l’inverno. Costruito in classico stile trentino, pur mantenendo intatte le tradizioni di calorosa ospitalità, offre ai suoi ospiti le comodità che rendono una vacanza più piacevole.

Distanza dalle piste da sci

La struttura dista circa 800 metri dalle piste da sci

Camere

Le camere si suddividono in doppie, triple e quadruple con letto a castello, sono disponibili in due categorie, Standard e Classic e la maggior parte di esse possiedono un balcone. A partire dall’inverno 2019 l’hotel Monzoni accoglierà gli ospiti con una veste completamente nuova.
• Camere Standard: rinnovate nel 2019 negli arredi, nei bagni, negli impianti e negli accessori personalizzando gli spazi non solo nei colori ma anche con immagini e dettagli che rispecchiano i colori della montagna e il susseguirsi delle stagioni. Sono disponibili sia con letto matrimoniale che letti singoli. Dotate di bagno con doccia, televisore, telefono, cassaforte, parte di esse non sono raggiunte dall’ascensore.
• Camere Classic: mantengono il rispetto della tradizione trentina utilizzando legname pregiato con finiture naturali. Disponibili sia con letto matrimoniale che con letti separati, sono dotate di servizi con doccia e asciugacapelli, televisore LCD, telefono, cassetta di sicurezza. Tutte le camere dispongono di balcone con vista sul paese.

Servizi

Reception (08.00 - 23.00), ascensore, ristorante, sala tv, bar, giardino, terrazza, parcheggio (posti auto limitati e non prenotabili), piscina coperta
Possibilità di effettuare pensione completa al costo di euro 20 per pasto al giorno, da segnalare al momento della prenotazione
Gluten Free:La struttura fornisce i prodotti base per i celiaci.
Biberoneria: non disponibile
 

Amici degli animali

Non ammessi

Condizioni

Check in: dalle ore 16.00 in poi 

Check out: entro le ore 10.00

Pozza di Fassa e dintorni

La Val di Fassa è costituita da sette comuni (Moena, Soraga, Vigo di Fassa, Pozza di Fassa, Mazzin, Campitello di Fassa e Canazei) ed è attraversata per intero dal torrente Avisio, un affluente di sinistra del fiume Adige. La valle è circondata da alcuni dei più importanti massicci delle Dolomiti, i Monti Pallidi: la Marmolada, il Gruppo del Sella, il Gruppo del Sassolungo, il Gruppo del Catinaccio, ma anche da montagne a litologia non dolomitica quali il Buffaure e i Monzoni.
È l'unica valle trentina (assieme alle valli di Gardena e Badia in Alto Adige e alla valle di Livinallongo e parte della conca ampezzana in Veneto), dove tuttora si parla la lingua ladina (più precisamente il ladino dolomitico).
La Val di Fassa è collegata alle altre valli dolomitiche attraverso numerosi valichi: il passo San Pellegrino collega Moena con la valle del Biois (BL), il passo Fedaia collega con Rocca Pietore, il passo di Costalunga connette Vigo con la val d'Ega (Alto Adige), mentre da Canazei è possibile raggiungere Livinallongo (BL) tramite il passo Pordoi e la val Gardena (BZ) tramite il passo Sella.
Le attività che si svolgono in valle sono legate principalmente al turismo, sia estivo che invernale. Le località sciistiche della valle fanno parte del consorzio Dolomiti Superski, il più esteso al mondo. Le aree sciistiche della valle sono le seguenti:
- Catinaccio-Rosengarten, presso Vigo e Pera di Fassa.
- Buffaure, presso Pozza, collegata poi verso il Ciampac di Alba di Canazei.
- Belvedere/Col Rodella di Canazei/Campitello, collegata con la Val Gardena e Arabba-Marmolada (BL). Da qui si può partecipare al giro del dolomitico Gruppo del Sella, chiamato Sellaronda.
- Tre Valli presso Moena e passo San Pellegrino-Falcade
Per quanto riguarda il turismo estivo, è possibile utilizzare i mezzi di risalita invernali per raggiungere i punti di accesso più comodi per numerose escursioni, caratterizzate da laghi alpini, boschi e pareti rocciose.
Nella valle è molto forte la tradizione popolare, legata alla cultura ladina. In valle sono conosciute favole, leggende e racconti popolari legate ai maestosi monti che le fanno da contorno. È celebre quella di Ciambolpìn, il pastore innamorato nativo del lago di Fedàia, presso la Marmolada, rimasto stregato dalla fata Kelina. A Vigo di Fassa, centro amministrativo della valle, hanno sede l'Istituto Culturale Ladino Majon di fascegn e il museo Ladino. In ogni paese c'è una chiesa dall'architettura caratteristica della zona trentina e del vicino Alto Adige