È stato pubblicato solo la settimana scorsa, ma l'ultimo libro di Alberto Angela "Meraviglie – Alla scoperta della penisola dei tesori", sta raccogliendo lo stesso successo dell’omonimo suo programma documentario, di nuovo in onda su Rai1 e RaiPlay da Sabato 28 Settembre.
Nominato come cittadino onorario nel 2018, Alberto Angela dedica alcune pagine del suo libro anche alla straordinarie bellezze di Napoli.
Nel corso di una visita al Quirinale, Alberto ha donato il suo libro anche al presidente Mattarella e parlando di Napoli, immagina un presto un ritorno in città e riferendosi al Cristo Velato ha affermato: “il Cristo Velato nella Cappella Sansevero ha la stessa bellezza della Pietà di Michelangelo. Entrambe sono opere che racchiudono e sintetizzano un'intera cultura, una complessa e ricchissima civiltà” - continua - “Le faccio un altro esempio: la Casina Vanvitelliana. All’esterno non esiste roba del genere, così complessa e incastrata se la vedi dall’alto, all’interno di una distesa orizzontale. Voglio dire che non bisogna guardare soli i grandi monumenti ma anche alle realtà più piccole.”
Il Cristo velato è una scultura marmorea di Giuseppe Sanmartino, conservata nella cappella Sansevero di Napoli. L'opera, realizzata nel 1753, è considerata uno dei maggiori capolavori scultorei mondiali, ed ebbe tra i suoi estimatori Antonio Canova che, avendo tentato – senza successo – di acquistare l'opera, dichiarò che sarebbe stato disposto a dare dieci anni della propria vita pur di essere l'autore di un simile capolavoro.